Aveva adibito un’auto abbandonata a deposito di sostanze stupefacenti: sono
scattate le manette per un minorenne soveratese.
Erano le 2 circa di ieri quando i militari delle stazioni di Soverato e Satriano,
nell’ambito di un più ampio servizio finalizzato alla prevenzione e al contrasto
di sostanze stupefacenti predisposto dalla Compagnia di Soverato, hanno
notato un giovane il quale, dopo essersi introdotto, con fare sospetto e
facendosi luce con il flash del cellulare, all’interno di un’autovettura in stato di
abbandono – da tempo in sosta in pieno centro abitato – impossessandosi di
una bustina di piccole dimensioni e allontanandosi repentinamente a piedi per
le vie limitrofe.
A questo punto, gli operanti, dopo pochi metri, hanno bloccato il soggetto e,
previa identificazione, lo hanno sottoposto a perquisizione personale,
rinvenendo un involucro in cellophane contenente
2,8 gr. di sostanza stupefacente del tipo marijuana
, detenuta nella tasca sinistra dei pantaloni.
Successivamente, i militari hanno proseguito il controllo all’interno del suddetto
mezzo, rinvenendo, dietro il sedile lato guida, 288,77 gr. della medesima
sostanza, già suddivisa in 161 dosi, a loro volta ripartite in due distinte scatole
di cartone in base al costo, preventivamente fissato in 10 o 20 euro.
Il giovane è stato inevitabilmente tratto in arresto, in flagranza di reato, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e accompagnato presso
il centro di prima accoglienza minorile di Catanzaro, in attesa udienza di
convalida. Le sostanze stupefacenti, previo campionamento, verranno inviate presso il
L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) di Vibo Valentia, per le
analisi qualitative di rito. Il telefono cellulare è stato sottoposto a sequestro, per
i successivi accertamenti info-investigativi.
Nella mattinata odierna, il Tribunale per i minorenni di Catanzaro ha
convalidato l’arresto, applicando la misura cautelare del collocamento in una
comunità minorile.