Stalettì- Scintille tra maggioranza e minoranza nel corso dei lavori dell’ultimo
consiglio comunale, convocato dal Sindaco Concetta Stanizzi per l’approvazione di
numerosi punti, riguardanti la discussione delle tariffe sui rifiuti solidi urbani, Imu e
imposte Irpef.
Un assise convocata come ormai è diventata consuetudine per le undici di mattina,
assenti i consiglieri di minoranza Marco Destito e Alfonso Mercurio.I lavori sono stati
aperti dalla relazione del Vicesindaco e assessore al bilancio Silvio Tassone che in
una sua relazione , ha evidenziato che le tariffe per il 2018 rimarranno invariate per
cui verranno confermate.
Un punto contestato aspramente dal capogruppo di minoranza Gregorio Aversa che
ha rilevato che :” esprimo perplessità sulla possibilità di garantire un equilibrio
finanziario durevole e stabile, dovuto alle gravi condizioni di deficitarietà strutturale,
mentre occorre valorizzare a pieno le risorse lavorative presenti all’interno del
Comune, per cui esprimo il mio voto contrario”.
Replicando il Sindaco Concetta Stanizzi, ha evidenziato gli sforzi degli operai
comunali che hanno garantito numerosi interventi nel settore idrico e manutenzione
stradale; su questo punto si apre una discussione dai toni diretti e carichi di
contestazioni di dati tra il Sindaco e il capogruppo Aversa, tanto che lo stesso per
quindici minuti ha abbandonato l’aula.
Tornando nei banchi, ha chiesto al segretario comunale Pasquale Pupo di mettere a
verbale una dichiarazione:” alla luce di questa discussione e degli ultimi cinque anni,
ripeto che il Comune alla data odierna è dotato di cinque dipendenti riconducibili
alle categorie A ( 4) e B (1), oltre a venti dipendenti contrattualizzati a tempo
determinato e assolvono mansioni di qualifica A e in parte B, per cui votiamo contro
perché in questi cinque anni non vi è stata la volontà d’inquadramento organico del
personale dipendente con relativo mansionario, e inoltre chiedo che la presente
delibera sia inviata alla Corte dei Conti della Calabria rappresentando un seguito
alla delibera n. 125 del 2017”.
Una risposta diretta quella del primo cittadino che ha affermato che le dichiarazioni
del capogruppo Gregorio Aversa non corrispondono alla situazione esistente; i lavori
sono poi proseguiti con l’approvazione del piano finanziario per i costi di gestione
per l’anno 2018.
Un punto relazionato dal Vicesindaco Silvio Tassone che ha evidenziato il parere
negativo del dirigente dell’ufficio finanziario Raffaella Grillone; ma che secondo le
informazioni sulle percentuali di raccolta della diversa: sono in aumento del dieci per
cento, per cui si può ampiamente essere positivi e approvare la tariffa di riduzione
del pagamento da euro 185 a 130 a tonnellata.
Su questo punto comunque è arrivata la visione economica del capogruppo di
minoranza Gregorio Aversa che ha riconosciuto la ragionevolezza dell’intervento del
Vicesindaco Tassone, ma che andrebbe tenuto conto del principio della prudenza,
perché se non si raggiunge la percentuale prevista, si formerà un debito fuori
bilancio.
Salvatore Condito
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