Stalettì- In vista delle  elezioni comunali previste per fine  Maggio,  aumentano in questi ultimi giorni le prese di posizione dei vari esponenti politici, tiene banco la diatriba tra il Sindaco Concetta Stanizzi  l’ex Sindaco e attuale segretario del partito democratico  Pantaleone Narciso.

In questi ultimi giorni sulla bacheca della locale sezione del Pd, è stato affisso un manifesto che in sintesi si accusa l’amministrazione a guida Stanizzi-Caliò di “incapacità politica”, nella nota si elenca una serie di opere pubbliche realizzate o in via di realizzazione  ‘frutto’ di finanziamenti risalenti all’amministrazione Narciso.

Una serie di dati tra cui la rete fognaria per un finanziamento di quasi cinque miliardi delle vecchie lire, il teatro comunale, il campo sportivo, una serie di strade interpoderali, mentre sempre secondo la nota, l’attuale amministrazione comunale non è riuscita ad ottenere nessun finanziamento anzi qualcuno addirittura ridimensionato come il PISL “Il Golfo che unisce” che  è stato ridimensionato nell’importo iniziale.

Accuse dirette e senza sconti, da parte della locale sezione del partito democratico, guidato dal Segretario  Pantaleone Narciso, che oltre ad elencare opere pubbliche  di precedenti finanziamenti, punta il dito contro  l’inefficienza e la mancanza di progettazione da parte della maggioranza che sostiene il Sindaco Concetta Stanizzi.

Un altro punto di contestazione, il finanziamento di quasi settecentomila euro, per il   piano di efficientamento energetico per la riqualificazione del palazzo comunale, oggetto di una scheda di richiesto finanziamento  redatta dall’architetto Beniamino Posca già  dirigente dell’area tecnica, approvata dalla Giunta comunale  guidata dal  Sindaco Narciso.

In questi giorni il Ministero dell’Ambiente ha  comunicato con corretta  nota di aver concesso con proprio decreto tale finanziamento, l’attuale dirigente dell’area tecnica comunale assessore esterno Filippo Caliò con proprio decreto ha  individuato e nominato  i tecnici per la redazione del progetto esecutivo: ingegner Raffaele Mesoraca; ingegner Antonio Alj; architetto Gregorio Ciccarello.

Accuse che hanno subito creato una reazione nel primo cittadino Concetta Stanizzi, che attraverso un manifesto ha puntato il dito contro la precedente amministrazione comunale, sulla vicenda della scuola materna comunale, oggetto di chiusura per problemi sismici, portando al   trasferimento dei bambini al plesso di via Italia.

Il Sindaco Concetta Stanizzi  nel suo manifesto ha affermato, che da una ricerca nella documentazione, l’edificio adibito a scuola  materna  è privo di certificato di agibilità e  collaudo, ma che nonostante la situazione ereditata, s’impegnerà nell’individuare  i finanziamenti per il ripristino delle condizioni di sicurezza e consentire la riapertura, purtroppo allo stato attuale non ci sono i fondi nelle casse comunali.

Salvatore Condito

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