Da quel maledetto 25 ottobre 2012 tutta la comunità di Soriano Calabro si è stretta attorno alla famiglia Ceravolo, colpita da una tragedia immane per la quale, ancora oggi, a 5 anni di distanza, si attende giustizia.

Filippo Ceravolo, all’epoca dei fatti ancora 19enne, fu ucciso per errore in un agguato di ‘ndrangheta, consumatosi a Pizzoni e indirizzato ad un’altra persona. Da allora è unanime il sostegno alla famiglia del giovane, che nutriva una grande passione per la Juventus e per il calcio. Anche per questo è arrivato oggi da parte dell’Ags Soriano, la società di calcio della cittadina che milita nel campionato di Eccellenza, un ennesimo riconoscimento in memoria del ragazzo. Si tratta di una maglietta con i colori sociali del club, rossoblù, che è stata consegnata proprio in occasione dell’ormai imminente ricorrenza dei cinque anni dal tragico omicidio.

È stato il padre, Martino Ceravolo, mai domo nel chiedere verità e giustizia, a ritirare la casacca commemorativa qualche minuto prima dal calcio di inizio dell’incontro odierno che l’Ags Soriano sta disputando tra le mura amiche contro la Luzzese. A consegnare la maglia dedicata a Filippo è stato il portiere e capitano della squadra di casa, Salvatore Piccolo.

Non è la prima volta che il mondo dello sport, e in particolare quello del calcio, omaggio la memoria di Filippo e non si tratta soltanto di tributi che si fermano nell’alveo del movimento sportivo locale. Già in passato, il 28 ottobre 2012, a pochi giorni dunque dall’omicidio, in occasione della partita di Serie A, Catania-Juventus, i tifosi della sua squadra del cuore esibirono sugli spalti dello stadio Massimino uno striscione con la scritta «Filippo Ceravolo con noi, per sempre».

Filippo è stato quindi omaggiato oggi ancora una volta da quel mondo del calcio che tanto amava, così come avvenne in passato anche in un altro precedente voluto sempre dalla dirigenza dell’Ags Soriano che a sua volta dedicò uno striscione alla memoria del ragazzo, un cartello con la foto di Fillippo che ancora oggi domina gli spalti dello stadio comunale dove è stato installato.

Intanto, sempre in previsione della data del prossimo 25 ottobre, è stata organizzata una cerimonia di commemorazione pubblica, che si svolgerà in piazza Ferrari e alla quale prenderanno parte rappresentanti della società civile e delle istituzioni, tra i quali i rappresentanti regionali dell’associazione Libera, i sindaci di Soriano, Francesco Bartone, e di Sorianello, Sergio Cannatelli, gli alunni del locale istituto onnicomprensivo e diversi altri. Da piazza Ferrari si snoderà una marcia silenziosa diretta verso il monumento realizzato in memoria di Filippo.

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