Il consiglio comunale di Isca ha provveduto alla surroga del consigliere di minoranza Piefrancesco Mirarchi,
che era stato dichiarato decaduto dal consiglio. Lo stesso ha presentato ricorso, ritenendo il provvedimento
illegittimo. Al suo posto è stato nominato il primo dei non eletti,della lista “SiamoISCA”, Giacomo Carioti.
Capogruppo della minoranza è stato nominato Sostene Ferraiolo. Il consiglio ha ampiamente discusso sulle
problematiche del depuratore consortile di Isca che comprende anche i comuni di Badolato e S. Andrea.
Problematiche, relative al cattivo funzionamento del depuratore nel periodo estivo, creando preoccupazione
tra le popolazioni e i turisti. Le critiche erano state sollevate dal coordinamento dei consiglieri comunali di
minoranza dei tre comuni. Il sindaco,Vincenzo Mirarchi, ha invitato a relazionare il dirigente dell’ufficio
tecnico dell’Unione, Vincenzo Codiapoti, il tecnico del comune di Isca Sestito, e il responsabile dell’area
amministrativa dell’Unione Vincenzo Larocca. Su questa problematica le valutazioni del capogruppo di
maggioranza Marziale Battaglia. “ In riferimento al comunicato del coordinamento politico dei gruppi di
minoranza, dei tre comuni, ha precisato Battaglia, che avevano accusato l’Unione e i sindaci di Badolato,
Gerardo Mannelo, di Isca, Vincenzo Mirarchi, e di S. Andrea, Nicola Ramogida, che non avevano secondo
loro operato con tempestività. In consiglio sono stati sviscerati tutti i passaggi, sia sotto l’aspetto della
documentazione amministrativa, sia delle riunioni con interventi per scongiurare il versamento a mare delle
acque all’uscita del depuratore non depurate, che si era riversata sul letto del fiume rGallipari”. Battaglia, ha
sottolineato che sul “Caso depuratore”sono state date tutte le risposte, anche se il problema depuratore
rimane, è un problema serio, e va messo in regime di funzionamento. Rivolgendosi alla minoranza ha
puntualizzato che secondo il suo punto di vista è stata colpevole innescando una polemica che aveva
l’obiettivo di trovare vantaggi politici, non preoccupandosi di danneggiare un territorio turistico che quest’anno
aveva registrato il massimo delle presenze, con un mare cristellino.
“La cultura della maggioranza di fare
politica, ha concluso Battaglia, rivolgendosi alla minoranza è opposta alla vostra. Mi auguri che il
capogruppo, Ferraiolo faccia una politica seria per il bene del paese, attraverso una opposizione costruttiva”.
Nel suo intervento Ferraiolo, ha respinto l’accusa di fare allarmismo e speculazione politica. Ribadiamo che il
problema depuratore, è stato affrontato con molta superficialità dai sindaci dell’Unione dei comuni, che non
hanno avuto la capacità di dare risposte quando sono state rilevate le prime criticità per evitare un eventuale
disastro ambientale. Ribadiamo che c’è stata una cattiva gestione del depuratore, per mancanza di controlli
da parte dei comuni. Noi in consiglio come minoranza vigileremo, e il nostro ruolo sarà quello di contribuire a
dare risposte positive ai cittadini di Isca”
Marziale Battaglia
